Descrizione
Nei suoi lunghi anni da giornalista Lucio Brunelli ha incontrato molte persone che definisce “speciali” non tanto per il loro ruolo nella vita pubblica ma perché speciale è la loro umanità. In questo libro racconta le loro storie.
Undici ritratti scritti con la penna di un giornalista di razza, capace di coinvolgere il lettore nel suo stesso stupore: racconti “ad occhi sgranati”.
Ci sono persone famose, come Joseph Ratzinger e Jorge Mario Bergoglio che Lucio ha conosciuto da vicino, prima che fossero eletti al Soglio di Pietro. Ma anche persone meno note, come il venditore ambulante Alfredo Chiarelli, o Alver Metalli, giornalista italiano che ha scelto di vivere la sua fede in una baraccopoli argentina.
Ci sono martiri moderni, come le suore di Madre Teresa uccise nello Yemen o il gesuita Paolo dall’Oglio e il vescovo ortodosso Mar Gregorios Yohanna Ibrahim.
Ci sono persone non cristiane, come il rabbino Elio Toaff o Giulio Segre. Storie di tragedie immani come il racconto della zingara cattolica Ceija Stojka sopravvissuta a un lager nazista. Papi, ambulanti, ebrei, martiri, zingari. E poi, personalità fuori dal comune come don Luigi Giussani e l’agnostico postcomunista Carlìn Petrini, fondatore di Slow food.
Perché comprarlo?
• È un libro che si legge come un romanzo dove i personaggi principali non sono frutto di finzione, ma sono persone reali.
• Questi donne e uomini così straordinari raccontando se stessi raccontano una storia più grande, che emoziona e trasmette speranza.
• Il messaggio che trasmette la loro vita è di particolare attualità in un tempo povero di ideali come il nostro.