Descrizione
Il sorriso dei poveri
Biagio Conte aveva tutto per fare una bella vita. Soldi, carriera, lavoro con un padre imprenditore. E l’ha fatta fino a 26 anni quando rimase folgorato dalla povertà di tanti disoccupati, immigrati e “scarti” che circolavano per Palermo, la sua città.
Decise di abbandonare tutto e di ritirarsi sulle montagne siciliane per ritrovare se stesso e dare un senso alla propria vocazione. Tra stenti, fame e freddo Biagio si sentì investito da una particolare “forza” interiore che cambiò il corso della sua esistenza.
Dopo un avventuroso cammino-pellegrinaggio ad Assisi tornò a Palermo e fondò la “Missione di Speranza e Carità” che ospita circa un migliaio di persone, tra poveri e immigrati senza una fissa dimora.
Le missioni fondate da Fratel Biagio oggi sono una decina. Al centro di tutte c’è la “Casa di Preghiera per tutti i popoli” nata sulle macerie di un ex caserma dell’aeronautica.
«Il segno che lascia nel cuore di Palermo – ha affermato l’Arcivescovo Corrado Lorefice – è un dono grande ma anche un compito grande: la sua domanda continuerà a provocarci intimamente e collettivamente».
Perché comprarlo?
• È una delle prime biografie firmata da un giornalista che ha seguito da vicino la straordinaria avventura umana e cristiana di Biagio Conte, il fratello dei “senza nome” e dei “senza patria”.
• L’autore ha raccolto documenti originali di Fratel Biagio riproponendo i suoi gesti da buon samaritano degli ultimi della Terra.
• Con l’occhio e la sensibilità del giornalista attento alla cronaca minore, l’autore mette in evidenza gli episodi quotidiani e quelli più clamorosi, come gli scioperi della fame e i lunghi pellegrinaggi con una pesante croce sulle spalle, che fanno dire a molti l’invocazione “santo subito”. Un “santo della porta accanto” e aperta a tutti.